Come funziona Facebook Insights e il GDPR
Prima di parlare di investimenti, migliorare la propria brand reputation è fondamentale essere consapevoli dell'obiettivo da raggiungere usando un social.
- Mi serve il social? La domanda più importante da porsi
- Fa per me questo social?
- Sarò in grado di gestire le richieste?
- Come affronterò polemiche e le critiche?
Oltre a porti delle domande, le stesse che faccio durante la fase di consulenza, vedi le mie competenze, e le stesse che affronto durante il corso di formazione di Facebook per le aziende se credi che aprire una pagina aziendale Facebook ti consenta di vendere dal giorno stesso probabilmente non hai fatto i conti con la realtà.
Per prima cosa chiediti se quello che offri come azienda può interessare il pubblico presente sul social. Parti dal presupposto che le persone usano Facebook come passatempo, per giocare, per guardare video, foto, partecipare a qualche gruppo. Quindi non sono sul social per comprare. Che brutta notizia vero? Il pubblico sul social non è li per te, ma per loro, per il loro tempo libero.
Quindi se vuoi farti conoscere di sicuro non è solo sparando il tuo listino tra i post della tua pagina. Il pubblico che chiameremo utenti e non clienti, va conquistato, ogni giorno, in base al tuo piano editoriale, devi comunicare qualcosa inerente alla tua attività che riesca a coinvolgere gli utenti della piattaforma, quel qualcosa da comunicare è la tua competenza, la tua preparazione e ovviamente i tuoi prodotti e servizi.
Una volta che hai chiaro il concetto di Facebook quale social di intrattenimento e non una piattaforma di pubblicità puoi pensare a costruire il tuo piano editoriale, creare immagini con le giuste proporzioni per il social, in genere 800x800 pixel sono graditi a Facebook, e devi fare molta attenzione a non scrivere troppo testo all'interno delle immagini, questo per evitare di vederti bocciare una campagna pubblicitaria.
In questo articolo non entro nel merito della gestione della pagina usando gli strumenti a pagamento messi a disposizione dalla piattaforma, mi concentro sulla gestione ordinaria della pagina in base agli strumenti gratuiti.
Cosa sono gli Insights di Facebook
Si possono considerare come il pannello di controllo della pagina aziendale Facebook. Ogni dato relativo all'andamento delle pubblicazioni in relazione al pubblico è riportato negli Insights di Facebook. Questo strumento raccoglie le statistiche in modo aggregato sia dei contenuti organici, quelli caricati gratuitamente dall'azienda sia dei contenuti a pagamento, a fronte della realizzazione di una campagna e le relative inserzioni.Gli insights si attivano dopo un numero minimo di utenti che ha messo "mi piace" alla pagina, solo da questo momento in poi le statistiche iniziano a popolare le varie tabelle.
Gli Insights di Facebook non consentono di vedere i dettagli degli utenti che hanno interagito con la pagina aziendale, più avanti capiremo anche il ruolo del Regolamento GDPR 2016/679 nei confronti di questo strumento e le modifiche che Facebook ha apportato in termini legali.
Il menu nella sezione Insights di Facebook aggrega la visualizzazione delle statistiche in base alla tipologia di dati da mostrare, ad esempio nella sezione Persone è possibile visualizzare la percentuale tra uomini e donne che seguono la pagina aziendale, come la suddivisione per fascia di età. Questi dati sono fondamentali per capire se il pubblico che segue la pagina è in linea con il target di riferimento dell'azienda e capire se gli obiettivi prefissati stanno coinvolgendo gli utenti in potenziali clienti.
Se ad esempio la tua impresa vende gioielli per donne ma la percentuale di uomini che partecipa alla pagina è maggiore avrai modo di preparare i futuri contenuti migliorando la comunicazione, non ti concentrerai solo su una comunicazione mirata alla donna che acquista ma inizierai a preparare contenuti per l'uomo che regalando un gioiello alla donna che ama conquisterà il suo cuore.
Un'altra sezione molto importante si chiama Post, in questa area è possibile vedere il numero di utenti coinvolti per ogni post pubblicato, sia a pagamento sia organico. Ma la cosa più importante di questa sezione è che viene mostrata un'istantanea relativa all'ultima settimana.
Si possono vedere le abitudini di connessione al social degli utenti che seguono la pagina aziendale. Selezionando un giorno della settimana precedente, ad esempio il mercoledì, la curva degli utenti connessi in base all'orario cambierà, cosi come per ogni singolo giorno. Questo schema è vitale anche se da prendere con le pinze, bisogna tenere a mente cosa è successo la settimana prima, magari era Natale o un evento Nazionale.
Immagina di pianificare la tua pubblicazione, tutto il tuo lavoro, la tua fatica nel trovare la giusta immagine, il testo e poi non vedere alcuna reazione, grazie a questo schema cercherai di adattare il tuo piano editoriale agli orari in cui la maggior parte degli utenti è connessa alla piattaforma, perché lo sai benissimo che dopo 10 minuti qualsiasi contenuto condiviso sul social è dimenticato per sempre!
Le statistiche servono a migliorare la comunicazione e non disperdere le proprie risorse umane ed economiche e spesso si pagano a caro prezzo, qui Facebook le mette a disposizione gratuitamente.
Gli Insights di Facebook e il Regolamento GDPR
Con l'entrata in vigore del nuovo Regolamento per il trattamento dei dati, le grandi imprese che hanno fatto dei dati il loro core business hanno dovuto adattarsi alle nuove specifiche. Se è vero che ogni utente registrato al social Facebook usa la piattaforma gratuitamente a patto di cedere ogni diritto su quello che pubblica e i suoi stessi dati personali al social, cosa che in molti trascurano, è anche vero che ogni utente va avvisato in modo chiaro e trasparente, aspetto che prima veniva trascurato e inglobato in un'unica casella di controllo con la voce "accetta i termini e le condizioni"Dall'entrata in vigore anche i gestori delle pagine sono richiamati all'ordine, è vero che il titolare dell'impresa non ha alcun potere sulla piattaforma quando crea una pagina aziendale, ma una sentenza ha comunque messo in evidenza come l'azienda benefici dei dati aggregati e messi a disposizione dal social per promuovere la propria impresa.
Per un corretto adeguamento delle varie figure coinvolte si è arrivati alla conclusione che Facebook e l'utente che ha creato la pagina aziendale sono nominati congiuntamente titolari del trattamento. Ci sono le giuste limitazioni in quanto l'utente che crea la pagina non ha nessun potere decisionale sulla piattaforma social, ma beneficia dei dati aggregati, in questa Appendice sul titolare del trattamento per Insights della Pagina vengono chiarite le dinamiche della nomina per le figure coinvolte. Tale informativa va resa in modo chiaro e trasparente a tutti gli utenti che hanno a che fare con la tua impresa e finiscono sulla tua pagina aziendale nel social Facebook. Io ad esempio ho la mia pagina aziendale Facebook e l'appendice che mi nomina titolare del trattamento l'ho inglobata nella mia privacy
Conclusione
In questo articolo ho voluto mettere in evidenza come l'uso di un social per promuovere il proprio business rappresenti una buona opportunità. L'uso di Facebook e gli strumenti Insights di Facebook dei dati aggregati aiuta molto qualsiasi impresa a patto di saper leggere i dati e usarli per migliorare la comunicazione che è sempre dinamica e richiede correzioni continueSe credi che aprire una pagina aziendale su Facebook e vendere sia una cosa immediata ti consiglio di valutare attentamente la cosa, puoi contattarmi e ti aiuterò a capire quale strategia mettere in campo in base ai tuoi obiettivi aziendali
Puoi contattarmi direttamente dal mio sito oppure chiamarmi al numero 3318671100
Ricorda che non posso dirti come fare il tuo lavoro ma posso aiutarti a comunicarlo meglio ed evitare di sprecare il tuo budget, soldi che hai guadagnato con tanta fatica non vanno buttati dalla finestra.